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Apple M1 Ultra, il tuo nuovo superpotere

Quando si pensa ai criteri per la scelta di un PC si pensa solitamente all’estetica, alla qualità del display, al supporto delle diverse applicazioni o se si preferisce un dispositivo portatile o fisso. Raramente però si presta attenzione a una componente fondamentale: il chip interno, ovvero il cuore pulsante di ogni computer. Il chip può infatti fare la vera differenza, soprattutto per tutti i creativi professionisti che richiedono il massimo in termini di potenza e affidabilità.
 
È proprio da questa importante considerazione che si chiude la panoramica sui nuovi prodotti Apple: M1 Ultra è l’ultimo chip presentato dall’azienda di Cupertino, disponibile nel nuovo Mac Studio e in grado di garantire al computer prestazioni senza precedenti.
Realizzato con UltraFusion, l’innovativa architettura di packaging Apple che interconnette il Die (sottile piastrina di materiale semiconduttore) di due chip M1 Max per creare un SoC (System on a Chip), M1 Ultra assicura un’elevata potenza di elaborazione, ideale per sviluppatori, artisti e professionisti del video. Solitamente connettere due chip tramite una scheda madre comporta diversi compromessi significativi, come una maggiore latenza, una larghezza di banda ridotta e maggiori consumi. Tuttavia, l’architettura rivoluzionaria proposta da Apple consente di ovviare a queste problematiche, facendo sì che M1 Ultra si comporti e sia identificato dal software come un unico chip. 
 
La nuova architettura SoC racchiude 114 miliardi di transistor, il numero più alto di sempre in un chip per personal computer. Inoltre M1 Ultra può essere configurato con un massimo di 128GB di memoria unificata a larghezza di banda elevata e bassa latenza, accessibile dalla CPU 20-core, dalla GPU 64-core e dal Neural Engine 32-core. Questa straordinaria efficienza significa un minore consumo di energia e ventole più silenziose, anche per i flussi di lavoro più impegnativi.
 
pubblicato
13 Aprile 2022

aggiornato
20 mesi fa